Secondo Chakra

Il secondo chakra si trova nella parte inferiore dell’addome, tra l’ombelico ed i genitali, nella zona dell’osso sacro.

Per questo motivo è chiamato anche “chakra sacrale”.

Il suo nome in sanscrito è Svadhisthana e significa

letteralmente “dolcezza”.

Questo perché la sua energia rappresenta le cose dolci della vita, la capacità di provare emozioni come il desiderio, il piacere, la sessualità e la creatività fisica.

Esso rappresenta la dualità: maschile e femminile, luce e ombra, interno ed esterno, ma anche il movimento e il cambiamento, ed è collegato alle emozioni, al piacere ed alla sessualità.

Questo centro energetico è associato all’elemento acqua, il che lo rende responsabile della regolazione dei liquidi nel corpo.

L’energia di Svadhisthana è associata alle gonadi (ovaie per le donne, testicoli per l’uomo), ed è responsabile della salute di genitali, reni, vescica, prostata, sistema circolatorio.

Lavorare con il Secondo Chakra significa sviluppare la

nostra unicità come persone, valorizzando le nostre

emozioni, dandoci il diritto di sentirle, saperle riconoscere, gestirle e canalizzare queste energie in modo sano e costruttivo, nonché riappropriarci di una sessualità sana e sacra.

Da un punto di vista evolutivo Svadhisthana si sviluppa dai 6 ai 24 mesi di età, e le sue necessità sono la sicurezza emotiva, il sostegno all’esplorazione e un ambiente stimolante.

Un incontro della durata di 1 ora e 30 per approfondire i traumi del Secondo Chakra, meditazione sul colore e pratica dinamica di 15 minuti di Hatha e Yin Yoga.

Condivisione finale e valutazioni personali.

Vi consigliamo abiti comodi e materassino.